Quando parliamo di onde d’urto ci riferiamo a onde acustiche ad alta energia.
Ci sono diversi tipi di onde d’urto, tra cui le onde d’urto radiali. Queste ultime non si focalizzano su una specifica area dell’organismo ma, come dice il nome, irradiano su una vasta zona della superficie trattata affievolendo il loro effetto in profondità.
Ecco alcuni dei principali effetti: antidolorifico, anti-infiammatorio, antiedemigeno oltre a migliorare localmente la microcircolazione.
Cosa sono nello specifico?
Sono un tipo di onda d’urto a bassa energia, appositamente studiate per un uso sul tessuto muscolo scheletrico senza pericolo di danneggiare i tessuti circostanti alla zona da trattare. Il tipo di onda d’urto che si viene a creare da questi generatori balistici prende il nome di ‘onda d’urto radiale‘. L’onda d’urto così prodotta va ad agire sui tessuti infiammati e danneggiati favorendone la guarigione attraverso vari meccanismi che hanno come risultato finale la formazione di nuovi vasi sanguigni con il conseguente arrivo di nutrienti, di ossigeno e la contemporanea asportazione delle molecole dell’infiammazione.
Come vengono generate?
Vengono generate mediante uno speciale manipolo a forma di pistola la cui canna è chiusa all’estremità da un tappo metallico contro il quale viene lanciato, mediante aria compressa a 4-5 bar di pressione, un proiettile d’acciaio.
Dalla collisione si genera un’onda d’urto che, attraverso il tappo metallico, si diffonde espandendosi radialmente nella cute e nel primo strato sottostante di tessuto.