SPALLA INSTABILE - Fisiosalus Perugia

SPALLA INSTABILE

Centro medico specialistico Fisiosalus, specializzato in fisioterapia, riabilitazione e medicina integrata.
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    Hai dolore alla spalla? Purtroppo si puΓ² verificare una rigiditΓ  della spalla che spesso non Γ¨ affrontato dal giusto specialista.

    Il Fisioterapista ti puΓ² sicuramente essere utile per migliorare e tornare a star bene. In questo articolo vedremo quali sono iΒ sintomi della spalla instabile, leΒ cause della spalla instabileΒ e ti daremo dei consigli utili.

    LaΒ spallaΒ Γ¨ una delle articolazioni piΓΉ mobili del corpo umano e infatti fa parte delle cosΓ¬ dette β€œenartrosi”, ossia di quelle articolazioni che si muovono nei tre piani dello spazio: sagittale, frontale e trasversale.

    Prima di parlare delle condizioni diΒ instabilitΓ  della spalla Γ¨ il caso di fare una panoramica generale dell’anatomia e della fisiologia articolare.

    Introduzione

    Sebbene la grande mobilitΓ  di questa articolazione consenta di poter eseguire una grandissima quantitΓ  di movimenti, d’altro canto rende l’articolazione piΓΉ vulnerabile.

    Le principali problematiche di spalla possono raggrupparsi in due condizioni:

    • RigiditΓ : come il caso dellaΒ capsulite adesiva, conosciuta anche come β€œsindrome della spalla congelata” in cui l’articolazione si muove meno del dovuto in tutte le direzioni;
    • IpermobilitΓ : di cui fanno parte le condizioni di instabilitΓ  come laΒ lussazioneΒ o la sublussazione e le disfunzioni di movimento come la sindrome da conflitto sub-acromiale.

    Un po’ di anatomia e fisiologia articolare

    La spalla Γ¨ una articolazione anatomica che Γ¨ costituita da 3 ossa:

    • Omero: osso del braccio che partecipa all’articolazione con la scapola con la sua estremitΓ  prossimale (quella piΓΉ vicina al collo).
    • Scapola: consente il movimento del braccio e della spalla mediante e reperi ossei:
    1. La cavitΓ  glenoidea che si articola con la testa dell’omero;
    2. Acromion: estremitΓ  ossea che si articola con la clavicola
    3. Lo scivolamento della scapola sulla gabbia toracica Γ¨ considerata un’altra articolazione β€œfunzionale” della spalla.
    • Clavicola: si articola con lo sterno nella sua estremitΓ  mediale e con l’acromion nella sua estremitΓ  laterale.

    Queste tre strutture ossee danno vita ad un’unica articolazione anatomica (la spalla) e a 5 articolazioni funzionali:

    • Articolazione gleno-omerale: tra cavita glenoidea della scapola e testa omerale;
    • Articolazione acromion-clavicolare: tra faccetta articolare dell’acromion della scapola e l’estremitΓ  laterale della clavicola;
    • Articolazione sterno-clavicolare: tra il margine mediale della clavicola e lo sterno;
    • Articolazione subdeltoidea: non mette in comunicazione due ossa ma Γ¨ rappresentata da una borsa sierosa di scorrimento situata sotto il muscolo deltoide;
    • Articolazione scapolo-toracica: anche questa, come la precedente, Γ¨ rappresentata dallo scivolamento della superficie interna della scapola con la gabbia toracica.

    Sono 17 i muscoli che contribuiscono al movimento della spalla e sono divisi in due gruppi:

    • Muscoli intrinseci: che hanno entrambi le inserzioni nelle ossa che formano lo scheletro della spalla (omero, clavicola, scapola)
    • Muscoli estrinseci: hanno solo un’inserzione sullo scheletro della spalla.

    Il gruppo muscolare che Γ¨ ben noto in riabilitazione Γ¨ quello della cuffia dei rotatori ed appartiene ai muscoli intrinseci. Si tratta di quattro muscoli:

    • Muscolo sovraspinoso;
    • Muscolo sottospinoso;
    • Muscolo piccolo rotondo;
    • Muscolo sottoscapolare;

    che con la loro azione stabilizzano la spalla. Come una vera e propria cuffia, avvolgono la testa omerale come una vera e propria cuffia, mantenendola centrata nella cavitΓ  glenoidea della spalla. In molte condizioni dolorose, l’intervento riabilitativo mira anche a rinforzare questo gruppo muscolare che risulta troppo debole e poco reclutato dal sistema di controllo motorio del paziente.

    La spalla instabile

    Cosa significa che una spalla Γ¨ instabile?

    La spalla Γ¨ definita β€œinstabile” quando la testa dell’omero nel corso del movimento non rimane ben centrata all’interno della cavitΓ  glenoidea della scapola che la contiene. La condizione diΒ instabilitΓ  articolare Γ¨ generata da una situazione di lassitΓ , ovvero di incapacitΓ  a tenere l’articolazione in sede, e puΓ² essere dovuta ad alterazioni nello sviluppo dei capi ossei, ad un deficit del controllo motorio, ad una eccessiva elasticitΓ  dei tessuti periarticolari (muscoli, capsula, legamenti) o anche da tutti e tre i fattori.

    Nei movimenti quotidiani, che sono quasi sempre controllati e non eccessivamente ampi,Β la spalla instabile puΓ² andare incontro a eventi di sublussazioni ripetute, nei quali una parte della testa omerale esce dalla cavitΓ  glenoidea allentando ulteriormente tutte le strutture (muscoli, capsula, legamenti) deputate a stabilizzare l’articolazione. Se questa condizione non viene corretta per tempo, il rischio di lussazione aumenta fino a verificarsi anche a seguito di una semplice caduta, o di un movimento al limite del range articolare. Un nostro paziente si Γ¨ dovuto operare per stabilizzare la spalla, dopo che ha subito 8 lussazioni in un anno. Ci ha raccontato che l’ultimo episodio di lussazione Γ¨ avvenuto durante una semplice nuotata al mare a stile libero.

     

    Che differenza c’Γ¨ tra sublussazione e lussazione?

    • È chiamata sublussazione la perdita di contatto parziale degli elementi ossei dell’articolazione.
    • È definita lussazione la perdita di contatto totale degli elementi ossei dell’articolazione. In molti casi, l’evento di lussazione avviene in un’articolazione che non Γ¨ perfettamente stabile e che ha subito eventi di sublussazione ripetuti. Le lussazioni possono essere superiori, anteriori o posteriori. Le lussazioni anteriori, quelle in cui la testa dell’omero si lussa in avanti, sono le piΓΉ frequenti perchΓ© il compartimento anteriore Γ¨ protetto solo da tre piccoli legamenti.

    Per sapere quale Γ¨ il trattamento conservativo per una spalla instabile, clicca qui.

     

     

     

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