La capsulite adesiva, nota anche come spalla congelata, è una
patologia infiammatoria della capsula articolare, ovvero il tessuto connettivo che protegge e stabilizza
l’articolazione della spalla. Questa condizione provoca un progressivo irrigidimento dell’articolazione, con
conseguente limitazione o perdita dei movimenti, in particolare dell’abduzione e della rotazione interna ed esterna.
La spalla congelata colpisce prevalentemente le donne tra i 45 e i 65 anni e si divide in due categorie:
- Capsulite adesiva primaria: insorge senza una causa apparente.
- Capsulite adesiva secondaria: può derivare da diabete, problemi tiroidei, malattie cardiovascolari,
traumi o interventi chirurgici alla spalla.
Sintomi della Capsulite Adesiva
I sintomi della spalla congelata si sviluppano gradualmente e possono essere confusi con altre patologie della spalla.
Il dolore inizia in modo lieve e si aggrava nel tempo, rendendo difficili i movimenti quotidiani come pettinarsi,
vestirsi o sollevare il braccio.
- Dolore intenso che si irradia lungo il braccio fino al gomito o alla mano.
- Rigidità articolare, particolarmente accentuata al mattino o dopo periodi di inattività.
- Perdita di mobilità attiva e passiva, il sintomo più caratteristico.
Fasi della Spalla Congelata
La capsulite adesiva può durare da alcuni mesi fino a due anni e si sviluppa in tre fasi:
- Fase dolorosa (2-9 mesi): dolore crescente che limita gradualmente i movimenti.
- Fase di congelamento (3-12 mesi): perdita significativa della mobilità con dolore acuto nei movimenti bruschi.
- Fase di scongelamento (9-14 mesi): riduzione del dolore ma persistenza della rigidità articolare.
Trattamento della Capsulite Adesiva
Il trattamento della spalla congelata varia a seconda della fase della patologia.
Il primo obiettivo è ridurre il dolore e prevenire un’ulteriore perdita di mobilità.
Terapie nella fase iniziale
- Farmaci antinfiammatori: per controllare il dolore.
- Infiltrazioni di cortisone: utili per ridurre l’infiammazione.
- Terapie fisiche: tecarterapia e laserterapia per migliorare la circolazione e favorire il recupero.
Riabilitazione e fisioterapia
Nelle fasi avanzate, la fisioterapia è fondamentale per ripristinare la funzionalità della spalla.
Gli esercizi consigliati includono:
- Esercizi di stretching: per mantenere l’elasticità della capsula articolare.
- Mobilizzazioni passive: per migliorare il range di movimento.
- Esercizi pendolari di Codman: utili per ridurre la tensione articolare.
- Rinforzo muscolare: per recuperare la forza persa a causa dell’immobilizzazione.
Quando è Necessario l’Intervento Chirurgico?
Se dopo mesi di trattamenti conservativi non si ottengono miglioramenti, l’ortopedico potrebbe valutare un intervento chirurgico, come:
- Manipolazione in anestesia: per sbloccare la spalla in modo rapido.
- Capsulotomia artroscopica: tecnica mini-invasiva per liberare l’articolazione.
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